Biografia
Francesco in arte FRANCO SAMMARCO nato a Manfredonia nel 1954, autodidatta, inizia a dipingere dal 1970. A Viareggio nel ’73 ottiene il suo primo riconoscimento ufficiale in occasione del IV Trofeo “La Spiga”. Nel 1975 prepara a Firenze di collages e disegni “Omaggio a Pier Paolo Pasolini” che, patrocinata dal Centro Servizi Culturali della Regione Puglia, esporrà a Manfredonia nel dicembre dello stesso anno.
Dal 1972 al 1984, collabora quale scenografo con il gruppo teatrale “Amici dell’arte” di Manfredonia. Nel settembre del ’79 a Salsomaggiore Terme, su proposta dell’Accademia Italia delle Arti e del Lavoro, viene nominato Accademico con medaglia d’oro per la particolare attività svolta nel campo delle arti.
Nel 1980 si laurea in Architettura, presso l’Università degli Studi di Firenze. Dal 1983 inizia la libera professione di architetto con studio professionale a Manfredonia, partecipa a concorsi internazionali di architettura e urbanistica. Si interessa di Beni Culturali e di problematiche territoriali, organizza incontri e conferenze, partecipa a convegni su temi legati all’ambiente e al territorio.
Nell’ottobre del 1993 la mostra di pittura e ceramiche è dedicata all’ archeologo, scopritore delle Stele Daunie, prof. Silvio Ferri Accademico dei Lincei scomparso nel’78. La galleria d’Arte Moderna “Alba” di Ferrara nel 1995 ospita una sua mostra personale, nel 1996 propone alcune opere alla Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea di New York. A seguito di esperienze vicine all’archeologia, tra il 1996 e il 1997 realizzerà la mostra a tema “Sulle onde… dei Dauni” con il patrocinio del Comune di Manfredonia e l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Manfredonia, il Comune di Mattinata (Fg), il Comune e l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di S. Giovanni Rotondo, realizzando alcune installazioni con cordami, remi di vecchie imbarcazioni, ancore, reti da pesca, plastici con riproduzioni di scavi archeologici, oltre ad esporre olii e acrilici e alcune riproduzioni fuori scala di stele e vasi dauni in ceramica.
Nel 2001 partecipa su invito del Ministero per i Beni Culturali – Soprintendenza archeologica di Taranto e del Parco Nazionale del Gargano alla mostra “Segni dal silenzio” tenutasi a Manfredonia presso il Museo Archeologico Nazionale (Castello) che acquisirà con decreto un’opera.
Nel corso del 2003 le sue opere vengono apprezzate in occasione della Biennale d’Arte Internazionale a Mandelieu (Cannes) e al Salon International de Peinture et de Sculpture tenutosi al Palais des Festivals di Cannes, in Francia. Nel luglio del 2005 tiene a Stoccarda con l’Istituto Italiano di Cultura la mostra personale “Tele e pietre” e una conferenza su Federico II e re Manfredi in Capitanata.
Nel 2013, nell’ambito dell’XI Festival Internazionale di chitarra “Città di Manfredonia”, è la mostra personale “Gli strumenti musicali e la natura morta” omaggio ai grandi artisti protagonisti del ‘900. A Matera nel 2015, inaugurata dal Sindaco Raffello De Ruggeri, si tiene la personale di pittura e installazioni I Dauni: un mito nel Mediterraneo con il patrocinio del Comitato Matera Capitale Europea della Cultura 2019, della Comune di Matera, Italia Nostra, Provincia di Foggia, Parco Nazionale del Gargano e Comune di Manfredonia.
Sue opere figurano in numerose collezioni in Italia ed estero.